La situazione è semplice: le forze del mercato controllano il pianeta.
Ultima espressione del trionfo dell’individualismo, questo mercato trionfante del denaro spiega il grosso dei più recenti sussulti della Storia. […]
Se questa evoluzione andrà a termine, il denaro porrà fine a tutto ciò che possa nuocergli, compresi gli Stati, che distruggerà a poco a poco, persino gli Stati Uniti d’America.
Diventato l’unica legge del mondo, darà vita a quello che chiamerò «iperimpero», inafferrabile e planetario, creatore di ricchezze commerciali e di nuove alienazioni, di estreme fortune e di estreme miserie.
La natura sarà sistematicamente depredata, e tutto diverrà privato, compreso l’esercito, le forze di polizia e la giustizia.
L’essere umano sarà allora bardato di protesi, prima di diventare lui stesso un artefatto, venduto in serie a consumatori diventati a loro volta artefatti.
Poi l’uomo, divenuto ormai inutile alle proprie creazioni, scomparirà.
Jacques Attali, Breve storia del futuro, Fazi, Roma 2007, p. 5.
Nessun commento:
Posta un commento