mercoledì 3 novembre 2010

Il fondamento etico per le scelte politiche

«La questione centrale in gioco è la seguente: dove può essere trovato il fondamento etico per le scelte politiche?


La tradizione cattolica sostiene che le norme obiettive che governano il retto agire sono accessibili alla ragione, prescindendo dal contenuto della rivelazione. Secondo questa comprensione, il ruolo della religione nel dibattito politico non è tanto quello di fornire tali norme, come se esse non potessero essere conosciute dai non credenti – ancora meno è quello riproporre soluzioni politiche concrete, cosa che è del tutto al di fuori della competenza della religione – bensì piuttosto di aiutare nel purificare e gettare luce sull’applicazione della ragione nella scoperta dei principi morali oggettivi.


Questo ruolo “correttivo” della religione nei confronti della ragione, tuttavia, non è sempre bene accolto, in parte perché delle forme distorte di religione, come il settarismo e il fondamentalismo, possono mostrarsi esse stesse causa di seri problemi sociali. E, a loro volta, queste distorsioni della religione emergono quando viene data una non sufficiente attenzione al ruolo purificatore e strutturante della ragione all’interno della religione. È un processo che funziona nel doppio senso.


Senza il correttivo fornito dalla religione, infatti, anche la ragione può cadere preda di distorsioni, come avviene quando essa è manipolata dall’ideologia, o, applicata in modo parziale, che non tiene conto pienamente della dignità della persona umana. Fu questo uso distorto della ragione, in fin dei conti, che diede origine al commercio degli schiavi e poi a molti altri mali sociali, non da ultimo le ideologie totalitarie del ventesimo secolo.
Per questo vorrei suggerire che il mondo della ragione e il mondo della fede – il mondo della secolarità razionale e il mondo della fede – hanno bisogno l’uno dell’altro e non dovrebbero aver timore di entrare in un profondo e continuo dialogo, per il bene della nostra civiltà.»

(Benedetto XVI, Viaggio Apostolico nel Regno Unito, Discorso alle Autorità civili, 17 Settembre 2010).

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