martedì 18 marzo 2014
Sopporta tutti, sostieni tutti
«Sopporta tutti, come il Signore sopporta anche te; sostieni tutti nella carità, come già fai.
Prega senza sosta; chiedi una saggezza maggiore di quella che hai; veglia possedendo uno spirito insonne.
Parla a ciascuno nel modo conforme a Dio. Sostieni come perfetto atleta le infermità di tutti (cfr Mt 8,17). Dove maggiore è la fatica, più è il guadagno.
(...) Il tempo presente esige che tu tenda a Dio, come i naviganti invocano i venti e coloro che sono sbattuti dalla tempesta il porto.
Come atleta di Dio sii sobrio; il premio è l’immortalità, la vita eterna in cui tu credi. … È proprio del grande atleta incassare i colpi e vincere.
Dobbiamo accettare ogni cosa per amore di Dio, perché anche lui ci accetti.
Raddoppia il tuo zelo.
Discerni i tempi.
Aspetta chi è al di sopra del tempo, eterno, invisibile, per noi (fattosi) visibile, colui che, intangibile e incapace di soffrire, per noi ha sperimentato la Passione e sopportato ogni sorta di dolori».
Sant'Ignazio d'Antiochia (? - ca 110), vescovo e martire. Lettera a Policarpo, (69-155, santo, vescovo e martire)
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Pubblicato da
Paolo Mitri
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'Dobbiamo accettare ogni cosa per amore di Dio, perché anche lui ci accetti'........l'amore, lo sapeva anche Dante, del quale disse che 'move il sole e l'altre stelle', ci rende simili a Dio, ci trasfigura e trasforma il nostro cuore e di conseguenza ogni nostra azione. I santi lo avevano capito benissimo!
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